L’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Chieti, Mario Colantonio, ha dichiarato quanto segue:
«A proposito di Strada Santa Maria Calvona, che presenta un evidente e preoccupante movimento franoso, il Settore Lavori Pubblici ha attivato tutte le procedure necessarie per addivenire ad una soluzione progettuale ed alla copertura economica dell’intervento. Il 17 marzo, dopo l’effettuazione di opportuni sopralluoghi, il Funzionario del Servizio Manutenzione del Territorio-Protezione Civile, Dott. Luciano Di Muzio, ha richiesto una specifica ispezione alla Regione Abruzzo-Direzione LL.PP.–Difesa del suolo, alla Protezione Civile- Previsione e Prevenzione Rischi e alla Provincia di Chieti-Servizio Genio Civile, nonché all’Autorità di Bacino di Rilievo Regionale dell’Abruzzo.
Gli Uffici e le Autorità interpellate hanno, pertanto, proceduto con autonome verifiche effettuate nel corso dei mesi di maggio e giugno 2014».
Lo scorso 21 maggio, il Comune di Chieti ha inviato alla Regione Abruzzo la richiesta per attivare le procedure urgenti di cui alla L.R. 17/74, che prevedono finanziamenti speciali e urgenti per situazioni di gravi dissesti e, inoltre, si è proceduto alla redazione di uno studio di fattibilità con una stima sommaria delle risorse necessarie quantificate in € 485.000, importo ingestibile autonomamente dalla solo Comune. L'11 luglio sono stati prodotti alla Regione Abruzzo tutti gli elaborati necessari per dimostrare che l’area è ubicata nel perimetro urbano, è classificata nel P.A.I. con pericolosità molto elavata (P3) e presenta un corpo di frana attivo di colamento, fattori questi essenziali per addivenire all’ottenimento di un finanziamento specifico.
Le corrispondenze si sono succedute anche in questi ultimi giorni.
«La situazione, già evidente nel PAI pubblicato nel 2007, è stata sempre sottovalutata - rimarca Colantonio - e inoltre nessuno ha rilevato che il movimento franoso comincia ad interessare anche la sede della Strada Provinciale (Via Per Popoli).
Nel frattempo, il Dirigente dei Lavori Pubblici, unitamente all’Ufficio, sta valutando la possibilità di un intervento di somma urgenza che implica un impegno economico da parte dell’Amministrazione Comunale.
L’attenzione e l’operatività amministrativa del Comune di Chieti sono massime al fine di risolvere al più presto questo grave problema che oggi sta giustamente preoccupando i cittadini di Località Santa Maria Calvona. Lunedì 28 luglio, unitamente al Sindaco Di Primio, solleciteremo gli Uffici competenti della Regione Abruzzo per l’esame e l’espletamento burocratico della vicenda».
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