Un Chieti super batte il Matelica

Un Chieti super dirompente fa fuori la diretta concorrente ai playoff, il Matelica: all’Angelini finisce 3-0 grazie ad una prestazione impeccabile in ogni reparto dei ragazzi di Mister Ronci. Agganciata infatti la Civitanovese al quinto posto (i marchigiani non hanno mai vinto nel 2015 complice la situazione societaria). Ennesima prestazione da dieci con lode per Vittorio Esposito, autore di una doppietta e di azioni da altra categoria. A impressionare, però, è stata la prova di tutti i giocatori in ogni reparto.
Il Chieti passa al primo affondo: cross di Giron per la testa di Broso che, fra due avversari, di testa batte Spitoni. Poco dopo l’ex Borgese, autore alla fine di una partita decisamente anonima, si fa ammonire per un fallo su Esposito. Al 7' il Chieti sfiora il raddoppio: azione in velocità del duo Esposito-Del Grosso, palla al centro per Orlando, rasoterra perfetto di quest’ultimo, ma Spitoni è miracoloso e devia in angolo. Il Matelica si vede per la prima volta in attacco solo al 33' con l’apertura in profondità per Ambrosini chiuso bene in angolo da Sbardella. Sul successivo corner colpo di testa di D’Addazio parato centralmente da un attento Placidi. Al 36' da un calcio di punizione la palla arriva a Ferretti, gran tiro dell’attaccante, Placidi para a terra. Il Matelica insiste e un minuto più tardi Mangiola su cross di Iotti manca clamorosamente il bersaglio da posizione favorevole.
Al 41' ancora i marchigiani pericolosi con Ambrosini su punizione, palla a lato di poco.
L’azione più bella della partita arriva però un minuto più tardi: Esposito parte da metà campo e con uno slalom ubriacante si divora ben quattro avversari e appena entrato in area incrocia sul palo opposto, ma Spitoni gli nega la gioia di un gol che avrebbe fatto venire giù lo stadio.
La Gioia per il fantasista è però solo rimandata di qualche minuto perché allo scadere della prima frazione di gioco si procura un rigore (fallo di Ranucci) e lo trasforma con precisione.
Si va dunque al riposo sul 2-0 in favore per i padroni di casa.
Alla ripresa del gioco la musica non cambia e al 4' il Chieti fa tris: ancora Esposito ruba palla a Ranucci, entra in area e batte Spitoni con un preciso diagonale. In tribuna tutti in piedi ad applaudire le magie di un giocatore che è sempre più uomo – squadra.
Il Matelica cerca di reagire e al 6' Ferretti si gira bene in area ma calcia alto.
Al 9' Orlando, fra i migliori dei suoi a fine gara, tenta di sorprendere Spitoni con un fendente che finisce però alto sulla traversa.
Mister Bartoccetti le prova tutte per invertire la rotta: in campo Moretti per Lazzoni, poi Lanzi al posto di Mangiolia ed infine Jachetta per Ferretti, ma le sostituzioni non avranno gli effetti sperati. Ronci risponde mandando in campo Diop per Broso e Rapino per uno stremato Capitan Del Grosso. L’unica azione degna di nota per il Matelica nel secondo tempo porta al tiro Ambrosini con Placidi che si allunga bene e riesce a deviare la palla sul palo.
Entra in campo anche Napoli per Prinari nelle fasi finali della partita.
Tre punti preziosi per il Chieti che ora può veramente cominciare a sognare.


Chieti: Placidi; Sbardella Di Pietro Sgambato; Del Grosso (34′ st Rapino) Maschio Prinari (41′ st Napoli) Giron; Orlando Broso (32′ st Diop) Esposito. A disp.: D’Amico, Di Federico, Navarro, Perfetti, Napoli, Lagzir, Pisani. All.: Ronci.

Matelica: Spitoni; Ranucci D’Addazio Gilardi Benedetti; Iotti Borgese Lazzoni (17′ st Moretti) Mangiola (20′ st Lanzi); Ferretti (24′ st Jachetta) Ambrosini. A disp.: Passeri, Girolamini, Moras, Mandorino, Corazzi, Api. All.: Bartoccetti.

Arbitro: Citarella di Matera Assistenti: Perrelli e Viola di Isernia
Reti: 2′ pt Broso (C), 45′ pt Esposito (rig.) (C), 4′ st Esposito (C)
Ammoniti: Borgese, Ferretti, Spitoni, Ranucci, Moretti (M); Prinari (C)
Note: spettatori 300 circa con sparuta rappresentanza ospite. Angoli 4-4. Recupero 0′ + 4′

Piero Vittoria