Oggi, in occasione del match Chieti-Arzanese, i ragazzi della Curva "Volpi" (gruppi 89 Mai Domi e Muretto Laterale) consegneranno alla famiglia di Alfredo D'Elia (foto) una targa per ricordare questo ultras degli Irriducibili '89, scomparso nel 2004 a soli 30 anni.
La sorella di Alfredo, Barbara D'Elia, in una lettera inviata al blog Censorino Teatino si è detta "veramente commossa e lusingata per l'iniziativa" pensata dai tifosi neroverdi per onorare la memoria di suo fratello.
"Sono ormai dieci anni - scrive Barbara - che il mio caro fratello è tragicamente scomparso nel fiore della sua giovinezza e la mia famiglia è vissuta nel dolore per la sua prematura scomparsa.
Amici e compagni di mille trasferte di Alfredo, colorate ancora una volta, come ogni domenica, il cielo di neroverde con le vostre bandiere, e lanciate i vostri cori di incitamento, affinché anche lui, nell'angolo del cielo dove ora vive, possa sentire l'affetto che tutta la Curva vuole dimostrargli".
Intanto è polemica dopo la decisione di ridurre la capienza della curva a Chieti a 300 persone per lavori. In questa maniera, molti rimarranno senza biglietto.
Ma l'ordinanza del sindaco parla chiaro. Peccato.
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