Il Consigliere Comunale Achille Cavallo, Delegato del Sindaco alla Protezione Civile, informa che sabato 25 ottobre, dalle ore 10.15, in piazza Garibaldi, si svolgerà un’esercitazione di Protezione Civile nel corso della quale verrà ipotizzata una scossa tellurica di magnitudo 5,8 Richter (7° della Scala Mercalli) con lesioni agli edifici della città, in particolare ad un condominio di piazza Garibaldi con 6 famiglie residenti, a seguito del quale verrà attivatà il C.O.C. - Centro Operativo Comunale a supporto del Sindaco, massima autorità di protezione civile, per la direzione e il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione. Durante l’esercitazione verrà evacuata la Scuola primaria di via Arniense.
L’evento è stato illustrato questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il Presidente della Croce Rossa di Chieti, Alessandro Marrama, e l’Amministratore della Confraternita della Misericordia, Alfonso Spinozzi.
«L'obiettivo dell'esercitazione – ha dichiarato Cavallo – è quello di evidenziare criticità e fornire spunti di riflessione per la correzione dei comportamenti e per la programmazione di interventi indispensabili per il miglioramento del livello di sicurezza nella gestione dell'emergenza sisma.
L'esercitazione, presentata questa mattina, prevede gli interventi di emergenza a seguito di un terremoto per determinare e verificare, attraverso l’omogeneizzazione delle procedure, l’impiego coordinato delle singole componenti e strutture operative. Nelle attivazioni previste si terrà conto della vulnerabilità degli edifici, delle infrastrutture e delle reti di erogazione dei servizi essenziali.
Nello specifico, dopo la simulazione dell’evacuazione dei circa 200 alunni della scuola di Porta S. Anna, in piazza Garibaldi verrà attivato un posto medico avanzato. Nel frattempo avverrà la simulazione del crollo parziale di un edificio con 7 feriti.
L’evento sarà l’occasione per divulgare alla cittadinanza l’esistenza del Piano di Protezione Civile del Comune di Chieti mediante distribuzione di brochure realizzate dall’Amministrazione comunale e dalla sezione di Chieti della Croce Rossa. Detto Piano prevede, in caso di calamità, la costituzione di:
- 35 aree di attesa della popolazione dislocate sull’intero territorio comunale;
- 4 aree di ammassamento per soccorritori e risorse (previste presso il centro sportivo di S. Martino, l’area della Casa dello studente in viale Unità d’Italia; il Palatricalle e presso il Centro sociale di via Amiterno);
- 7 aree di ricovero della popolazione (Foro Boario, Campo sportivo Celdit, Campo sportivo Ciapi, Centro sportivo Peep Tricalle, Centro sportivo Peep Madonna del Freddo, Polivalente in zona Filippone, stadio S. Filomena).
E’ mia intenzione, grazie alla collaborazione con il sig. Marco Martini, elaborare un progetto che preveda la realizzazione su Twitter di un account del Comune di Chieti – Servizio di Protezione Civile dove emettere bollettini informativi di allerta. Un servizio che ritengo possa essere di grande utilità all’intera collettività.
La simulazione sarà utile al miglioramento del livello di sicurezza e per la mitigazione dei danni potenziali derivanti da un sisma».
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