sabato 12 aprile 2014
Imprenditoria femminile: 13.680 imprese in provincia di Chieti, percentuale del 29%
Ogni quattro imprese esistenti nel nostro Paese, una ha una donna al comando. L’esercito delle donne che fa impresa raggiunge in provincia di Chieti il 29%. In alcuni settori, poi, come la sanità e i servizi alla persona, quasi una impresa su 2 è “rosa”.
Per far nascere una impresa occorrono risorse economiche. E questo è un grande problema soprattutto – ma non solo – per le molte donne che potrebbero dar corpo alle proprie aspirazioni mettendosi in proprio.
Sulla loro strada, tuttavia, esse incontreranno i Comitati per l’imprenditoria femminile, terminale dedicato alle donne delle Camere di commercio, fortemente impegnati in questi mesi nella sensibilizzazione del tessuto produttivo circa le opportunità previste dalla Sezione Speciale Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento Pari opportunità del Fondo di Garanzia per le PMI espressamente dedicato alle donne, operativa dallo scorso 14 gennaio. Il Governo ha scelto infatti i Comitati, con le Camere di commercio, quali presidi territoriali e le nostre strutture hanno messo in campo tutte le energie per attivare punti informativi ad hoc. Lo scorso 14 febbraio a Chieti, in prima assoluta nazionale, le opportunità del fondo di garanzia sono state presentate in Camera di Commercio a Chieti durante l’evento 'San Valentina… Colei che vale', organizzato dal comitato imprenditoria femminile di Chieti.
Molise (29,7%), Abruzzo (27,8%) e Basilicata (27,7%) sono le regioni in cui l’incidenza della componente imprenditoriale femminile è maggiore.
Le imprese femminili registrate al 2013 sono 13.680 contro le 13.888 del 2012, con una contrazione di 208 unità. Considerato il dato positivo delle iscrizioni nel settore dei servizi, un dato positivo rispetto al dato generale, il decremento è dovuto essenzialmente al calo del settore agricolo. Il dato femminile presenta quindi una sostanziale tenuta del numero delle iscrizioni, con un segno più nel settore dei servizi e imprese non classificate (+14%), dell’istruzione (+12%) trasporto e magazzinaggio (+8%).
Il dato di stock nella regione Abruzzo vede Chieti con 13.680 imprese, contro le 9.871 di Teramo, le 9.560 di Pescara e le 8.407 di L’Aquila.
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