martedì 29 aprile 2014

Ilaria D'Amico vince il Premio Speciale di giornalismo “Nando Martellini” al Premio Prisco: la nostra intervista

Una grande cornice di pubblico ieri al Teatro Marrucino di Chieti per il Premio Prisco: tanta la gente anche all’esterno del teatro pronta a catturare un autografo o a fare foto ai vincitori arrivati nel capoluogo teatino per ritirare l’ambito riconoscimento sportivo che ogni anno viene assegnato a personaggi del mondo del calcio che si sono distinti per la loro lealtà, correttezza e simpatia.

Per la 12a edizione la giuria, presieduta da Sergio Zavoli e composta da Italo Cucci, Gianni Mura, Giampaolo Ormezzano, Marco Civoli e Franco Zappacosta, ha scelto come vincitori l'allenatore della Roma Rudi Garcia, il capocannoniere del campionato Ciro Immobile e il Presidente del Torino Urbano Cairo.

Al giornalista abruzzese Pierpaolo Marchetti è andato il “Premio speciale di Giornalismo USSI” per “Essersi fatto apprezzare per la qualità di una scrittura sempre originale, ma anche per la capacità di analisi”. Il Premio Speciale di giornalismo “Nando Martellini” è stato assegnato all’applauditissima Ilaria D’Amico, prima donna in assoluto a vincerlo. La giornalista è stata poi invitata da Sergio Zavoli a diventare membro della giuria del premio dal prossimo anno, proposta accettata con entusiasmo. Abbiamo avvicinato Ilaria D’Amico prima della premiazione.

- Benvenuta a Chieti. E' la prima volta che viene o conosceva la città? 
“Non la conoscevo e mi dispiace perché è una città storica con molto da raccontare o scoprire come spesso capita ai comuni che rappresentano la bellezza dell’Italia fatta di piccoli e grandi tesori. Ho una nonna abruzzese, sono molto legata alla regione”.

- Ricevere un premio dedicato ad una personalità come l’Avvocato Prisco, un uomo che ha messo tutta la sua passione nello sport, è per lei sicuramente motivo di orgoglio.
“Io amo la passione che la gente mette in tutto ciò che fa: Prisco lo ha dimostrato ampiamente, era un trascinatore, suscitava stima ed ammirazione a prescindere dalle bandiere, anche chi non era interista lo amava. È stato un devoto dello sport e del calcio in particolare”.

- I vari volti di Ilaria D’Amico come giornalista: politica, sport e tanto altro. Quali sono i suoi prossimi progetti?

“Dal 5 maggio di nuovo una trasmissione sulla politica che si chiamerà “Tango” e parlerà delle Elezioni Europee: andrà in onda il lunedì e il giovedì dalle 23 alle 24 su Sky Tg 24. Racconterà l’arena delle politiche europee con la speranza di intravvedere un po’ di luce”.

- Qual è l’Ilaria D’Amico che lei stessa preferisce come giornalista?
“Io dico sempre che mi piace fare tutto: scegliere fra sport e politica? Sono per me imprescindibili: lo sport è un divertimento che poi è diventato anche un lavoro, la politica è una grande passione. Non riesco ad allontanarmi dalla politica perché è quotidianità. Sono due volti di una stessa medaglia”.

Piero Vittoria

Nessun commento:

Posta un commento