domenica 2 febbraio 2014

De Patre cala il tris: doppietta di Berardino e Guidone, il Chieti vince ancora con un sonoro 4-1 a Melfi

La cura De Patre continua a dare i suoi frutti: il Chieti coglie il terzo successo in tre partite di gestione dell’allenatore giuliese.
Le statistiche parlano chiaramente di una inversione di rotta nettissima rispetto al periodo Di Meo: due successi in trasferta (Ischia ed oggi Melfi), uno in casa (Aprilia), nove punti conquistati, otto gol fatti ed uno subito. Guidone è risorto e il Chieti ha ritrovato l’uomo gol di cui aveva bisogno: 5 reti nelle ultime tre gare. Berardino è ispiratissimo e vede la porta come mai aveva fatto durante questa stagione, la difesa appare sicura e solida, il centrocampo è ora lucido e riesce a costruire ottime trame di gioco. Cambio di mentalità dunque? De Patre ha senza dubbio dato più convinzione nei propri mezzi ad ogni giocatore e questo si vede indipendentemente da chi scende in campo la domenica. Chieti in campo col 4-4-2, confermatissima la coppia d’attacco Cinque-Guidone.
L’inizio è col botto: dopo soli due minuti il Melfi guadagna un calcio di rigore per un fallo di Robertiello su Tortori ben servito da una sponda di testa di un compagno. I melfitani chiedono anche l’espulsione dell’estremo difensore, ma l’arbitro estrae solo il cartellino giallo. Sul dischetto va Ricciardo che fredda Robertiello con una precisa esecuzione.
Al 5' ancora il bomber del Melfi si rende pericolosissimo con una conclusione che dà l’illusione del gol ma si spegne sull’esterno della rete.
Il Chieti prova a prendere le misure e Berardino impegna severamente Perina da fuori area.
È solo il preludio all’eurogol del fantasista neroverde: al 36' ruba palla ad un difensore, va in azione personale e con un gran tiro a giro da fuori mette la sfera sul palo più lontano dove Perina non può proprio arrivare. Esplode la gioia di tutta la panchina teatina per la rete dell’1-1 con cui si conclude il primo tempo.
De Patre apre la ripresa mandando in campo il neo acquisto Verna al posto di Turi.
Al 16' il Chieti raddoppia: punizione di Giorgino dalla fascia, Perina respinge con i pugni, la palla arriva sui piedi di Berardino che vede il portiere fuori dai pali e da fuori area non ci pensa su due volte segnando il secondo eurogol della giornata.
Il tris arriva con Guidone al 23': l’attaccante è bravo a destreggiarsi in mezzo a due avversari e battere Perina con un preciso diagonale.
È ancora Guidone a servire il poker al 42' con un tocco di fino sull’uscita di Perina.
Il Chieti dunque sembra essersi lasciato alle spalle il periodo buio: l’avvento di De Patre ha ridato fiducia a tutto l’ambiente ed i risultati finora ottenuti danno dunque ragione alla scelta della società di cambiare.


MELFI: Perina, Annoni (27' st Neglia), Pinna, Dermaku, Cardinale, Cascone, Cuomo, Muratore, Ricciardo (38' st Cruz), Scialpi (18' st Marolda), Tortori. A disp. Giordano, Marotta, Montenegro, Cardore. All.Bitetto

CHIETI: Robertiello, De Giorgi, Turi (1' st Verna), Della Penna, Di Filippo, Dascoli, Rossi, Giorgino, Guidone, Berardino (42' st Gaeta), Cinque (40' st Terrenzio). A disp. Gallinetta, Bagaglini, Piccinni, Malcore. All. De Patre

ARBITRO: Fanton di Lodi (Sbrescia-Vecchia)

RETI: 2' Ricciardo (rig), 36' e 61' Berardino, 68' e 87' Guidone

NOTE: giornata piovosa, angoli 5-1. Recupero: pt 0', st 5'.

Piero Vittoria

Nessun commento:

Posta un commento