“Il presidente – governatore della Regione Abruzzo, in regime di
prorogatio quanto assessori e consiglieri tutti, sia coerente e consequenziale con il deliberato
assunto unanimemente dall’assise di procedere all’immediato commissariamento del consorzio
di bonifica Sud con sede a Vasto mandando a casa l’attuale presidente – commissario Fabrizio
Marchetti & soci.
E’ lui che deve assumere questa improcrastinabile decisione non il componente di giunta allo
scopo delegato per istituto che ha tutto l’interesse a preservare lo status quo al solo scopo di non
perdere pezzi nella sua organizzazione per le prossime consultazioni elettorali del 25 maggio”. Lo afferma in una nota
Camillo D’Amico, capogruppo del Pd alla Provincia di Chieti. "La chiarezza della replica del consigliere regionale di SEL Franco Caramanico all’assessore Febbo
fa giustizia di ogni interpretazione, comoda e di parte - aggiunge D'Amico - Quest’ultimo aveva asserito per difendere
l’attuale situazione sul deliberato assunto dal Consiglio Regionale.
Si proceda alla nomina di un commissario ad acta che faccia chiarezza sulle reale situazione
finanziaria facendo un chiaro elenco dei debiti e crediti certi ed esigibili, programmi un duro piano
di rientro e di dismissione dei beni inutili alle attività istituzionali dell’ente consortile, riorganizzi
la pianta organica per ridurre le spese e recuperare spazi di efficienza ed indìca nuove elezioni
democratiche così riconsegnando il consorzio ai lettimi rappresentanti degli utenti.
Il commissariamento e l’invadenza della politica deve finire così come auspichiamo chiarezza
su tutte le responsabilità che hanno prodotto l’attuale situazione di stallo con i servizi sempre a
rischio d’interruzione ed i dipendenti in ritardi di 7-8 mensilità arretrate.
Per quanto concerne la Provincia di Chieti Martedì in commissione consiliare “Bilancio” e
già iscritto al prossimo Consiglio approderà la proposta di delibera da me sollecitata atta a
scomputare dal perimetro della contribuenza consortile tutti quei beni immobili che non godono
di alcun reale servizio.
Questa decisione, che riguarda il consorzio “Centro” con sede a Chieti e quello “Sud” di Vasto,
porterà un risparmio di circa € 50.000 annui che verranno iscritti alla manutenzione stradale nel
redigendo bilancio di previsione del 2014".
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