Prima del girone di ritorno: il Chieti sconfitto 1-0 a Castel Rigone, ma c'è molto da recriminare

Comincia male il girone di ritorno per il Chieti Calcio, che esce sconfitto a Castel Rigone per 1-0: gol partita del solito Tranchitella, capocannoniere del campionato con 12 reti. Classifica sempre molto corta, ma certo da ora in poi sarà vietato sbagliare, a partire dal prossimo turno in casa contro la Vigor Lamezia: c’è bisogno di trovare continuità di risultati se si vuole agguantare la zona utile per rimanere il prossimo anno nella Lega Pro unica. Il Chieti, senza gli squalificati Dascoli, Terrenzio, Gaeta e Borgese e il debuttante Giorgino in campo dall’inizio, parte benissimo ed al primo minuto coglie un clamoroso palo con Guidone che incorna perfettamente ma la fortuna non lo assiste. Ancora lui al 7' è chiuso dal portiere Franzese in disperata uscita. Al nono prima azione pericolosa del Castel Rigone con Agostinelli che dal limite lascia partire un tiro che non impensierisce più di tanto l’attento Robertiello. Coresi, ben servito da Bianco, sfiora il gol al 23' con una gran botta da fuori che si spegne di poco a lato. Al 36' prodigioso intervento di Franzese che nega la gioia del gol a Guitto, autore di una magistrale punizione a giro. Al 41' è però il Castel Rigone a colpire: Luoni calcia dalla distanza, Robertiello non è impeccabile, Vicedomini anticipa Bagaglini e per il bomber Tranchitella è facilissimo spingere la sfera in rete per il gol che deciderà la gara. La prima frazione di gioco si chiude sull’1-0 per i padroni di casa. All’inizio della ripresa il Castel Rigone sfiora il raddoppio: Ubaldi mette al centro ma Tranchitella non arriva sulla traiettoria. Mister Di Meo cerca di mischiare le carte inserendo Berardino e Mangiacasale al posto di Rossi e Cinque. Al 66' è bravissimo Franzese a respingere la deviazione “assassina” di De Giorgi. I neroverdi insistono e al 71' il neoentrato La Selva anticipa Vicedomini, Guidone appoggia per Berardino, ma il tiro del fantasista è troppo centrale e viene bloccato da Franzese. L’azione più bella della gara è confezionata dal duo Agostinelli-Tranchitella: il bomber, imbeccato alla perfezione dal compagno di squadra, prova la spettacolare rovesciata ma la palla finisce alta. All’84' Bontà ha l’occasione per chiudere definitivamente il match, ma alza troppo la mira da buona posizione. L’ultima palla gol all’86' è sui piedi di Tranchitella che, su servizio di Bontà e velo di Agostinelli, angola troppo il tiro. Finisce dunque 1-0 per il Castel Rigone che consolida la quinta posizione, il Chieti ha invece molto da recriminare per una gara che poteva aver ben altro risultato.

CASTEL RIGONE: Franzese, Luoni, Bianco, Vicedomini, Gimmelli, Moracci, Montanari, Ubaldi (30'st Bontà), Tranchitella, Coresi, Agostinelli. A disp. Zucconi, Sbaraglia, Mattelli, Santarelli, Redi, Cappai. All. Fusi

CHIETI: Robertiello, Bagaglini, Turi, De Giorgi, Di Filippo, Dascoli, Cinque (10'st Mangiacasale), Giorgino (25'st La Selva), Guidone, Guitto, Rossi (10'st Berardino). A disp. Gallinetta, Di Properzio, De Stefano, Lolli. All. Di Meo

ARBITRO: Dei Giudici di Latina (Trovatelli - Meozzi)
RETE: 42' Tranchitella
NOTE: spettatori 300 circa con rappresentanza ospite. Ammoniti: Luoni, Moracci, Turi. Angoli: 3-3. Recupero: st 4'

Piero Vittoria