Il sindaco Mario Pupillo, che parla per bocca di un suo fido consigliere di maggioranza, che non merita da parte nostra alcuna risposta, ha perso per l'ennesima volta l'occasione di tacere pensando che i problemi che attanagliano questa città si risolvano sparando su chi in passato ha amministrato.
Da quando la pseudo amministrazione di centrosinistra, guidata dalla Triade Valente- Di Fonzo-Pupillo, si è insediata in Comune perché chiamata dai cittadini a dare risposte e trovare soluzioni, non ha fatto altro che viaggiare con lo specchietto retrovisore: di fronte a qualsiasi situazione le risposte sono sempre state che la passata Amministrazione ha fatto o non ha fatto!
E' arrivato ormai il tempo di rimettere bene lo specchietto e guardare avanti, e fare i conti con la cittadinanza, rispondere a chi li ha portati alla guida della città. Il Sindaco Pupillo dovrebbe ricordare anche tutti gli emendamenti fatti al Bilancio di previsione del 2014 dal gruppo Con Bozza Sindaco in merito alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade, la sistemazione delle frane e non ultimo la realizzazione e sistemazione della rete fognante comunale, puntualmente bocciati dal centro sinistra. Hanno parlato di malafede, ma forse la malafede è da un'altra parte certamente non dalla nostra!
Le opere che andranno ad appaltare è vero esistono e nessuno le nega, ma farebbe bene l'Amministrazione a ricordare a se stessa e a dire alla città che i finanziamenti arrivano dalla giunta regionale targata Giovanni Chiodi, quindi centro destra, e non da quella di D'Alfonso dalla quale non sono stati all'altezza nemmeno di ottenere qualche fondo per la sistemazione delle strade.
Inoltre il Sindaco continua a parlare di asfalti fatti durante la campagna elettorale del 2006 per una spesa di circa € 650.000 senza alcuna delibera e tracciabilità amministrativa, asfalti certamente non ordinati dall'Assessore Ermando Bozza.
Di fronte ad un problema così serio e nel segno della legalità e trasparenza da loro sbandierata sarebbe opportuno che l'Amministrazione tirasse fuori i nomi, perché è giusto che chi ha sbagliato si assuma le proprie responsabilità, e a tal proposito, ma soprattutto perché l'Amministrazione si trova a fare il detective, ci dicesse anche: chi ha ordinato i lavori allo stadio Biondi? Ci spiegasse perché la gestione dei Cimiteri di Lanciano, che sono sempre stati un fiore all'occhiello per la città, è stata data alle Farmacie Comunali.
Il gruppo Con Bozza Sindaco ha fatto pubblicamente e in consiglio comunale più volte mea culpa sulle priorità del passato, ma viene da chiedersi: questa Amministrazione targata dalla Triade come ha invertito la rotta?
La città aspetta risposte concrete non sterili, strumentali e capziose repliche!
Ermando Bozza,
Eugenio D'Ovidio
e Tonia Paolucci - consiglieri comunali "Con Bozza"
Nessun commento:
Posta un commento