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“Così come era accaduto in occasione della precedente tornata elettorale anche questa volta ho voluto iniziare prima la mia campagna elettorale con l’obiettivo di toccare tutti i 104 Comuni della nostra provincia, per illustrare ai cittadini i risultati del Governo regionale e cosa ci proponiamo di fare in caso di rielezione”. E’ quanto ha dichiarato l’assessore regionale Mauro Febbo in occasione dell’inaugurazione del comitato elettorale di Chieti (in Piazza Valignani) alla quale hanno partecipato il Presidente della Regione Gianni Chiodi, l’Onorevole Fabrizio Di Stefano e ilCoordinatore Regionale di FI Nazario Pagano oltre a numerosi esponenti delle amministrazioni locali e dirigenti di partito. “Voglio ringraziare tutti coloro che sono intervenuti e la grande partecipazione di oggi – ha sottolineato Febbo – è la chiara dimostrazione che il buon lavoro fatto in questi anni dalla Giunta Chiodi è stato capito e recepito dalla collettività abruzzese. Il successo che ho riscosso nel 2008, con 10.124 preferenze, il sostegno e l’affetto che quotidianamente mi vengono dimostrati, spingono il sottoscritto e i componenti dell’Esecutivo regionale a proseguire il percorso intrapreso che ha permesso all’Abruzzo di riconquistare un’immagine nuova sia a livello europeo sia a livello nazionale. Credo che una delle lacune di questo Governo e della maggioranza sia stato quello della mancanza o della poca comunicazione: infatti solo una minima parte degli Abruzzesi conosce quanto è stato fatto con risultati concreti,certificati ed in alcuni casi eccezionali. Ecco perché ritengo necessario toccare tutte le realtà territoriali con il coinvolgimento diretto dei cittadini. E questo convincimento si è rafforzato proprio durante questo primo tour nel corso del quale ho già toccato diverse località come Lanciano, Rocca San Giovanni, San Vito Chietino, Canosa Sannita, Piane d’Archi, Ari, Torrevecchia Teatina, Vacri, Torricella Peligna, Ripa Teatina, Tollo, Casalbordino, Paglieta e proseguirà con Alto Sangro, Casoli è via via tutti i 104 Comuni.
Il presidente Gianni Chiodi ha dichiarato: “Abbiamo trovato una regione canaglia che non era in grado di assicurare i livelli essenziali di assistenza e una politica fiscale con tanti problemi. Oggi però le cose sono cambiate grazie al lavoro che abbiamo portato avanti nell’interesse di tutti i cittadini abruzzesi. L’Abruzzo è una regione ‘normale’ che ha ridotto il debito, ha tagliato le tasse e aumentato i livelli minimi di assistenza. Il lavoro è ancora tanto ma il processo di risanamento intrapreso porterà a liberare risorse già dal 2015: parliamo di 60 milioni di euro l’anno che per 5 anni sono 300 milioni di euro. Si libereranno così queste risorse che potranno essere utilizzate per gli investimenti. Questa coalizione è quello che serve a questa Regione perché se si tornasse al passato, con persone che dicono di cambiare le cose ma non lo fanno, l’Abruzzo tornerebbe a ricoprire il ruolo di regione canaglia. La nostra squadra è formato da un gruppo di assessori capaci come Mauro Febbo, un uomo delle istituzioni, sempre leale e pragmatico”. “Davanti a noi - ha detto l’Onorevole Fabrizio Di Stefano - c’è un percorso che si può e si deve riprendere. Oggi Mauro Febbo porta dei risultati concreti e rendiconti. Soprattutto c’è la prospettiva di affrontare il prossimo quinquennio con questa squadra che tanto bene ha fatto. Tutti noi dobbiamo metterci entusiasmo e passione, trasmettendo quelle idee che ci possano far vincere ancora. Dobbiamo far memoria però di tutti i voltagabbana che ci sono in giro”.
Il coordinatore regionale di Forza Italia, Nazario Pagano, ha affermato: “Abbiamo governato in questi 5 anni con grande capacità e virtù e Febbo ha saputo guidare un settore così importante e strategico come quello dell’agricoltura. Siamo andati in controtendenza senza aggravare la pressione fiscale, anzi riducendola centrando un risultato eccezionale se pensiamo a come ci hanno consegnato questa regione e siamo riusciti a sanare i conti della sanità”.
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