
Nessuna rivoluzione per Mister De Patre, ma sicuramente un ottimo lavoro svolto in pochi giorni a livello mentale sui giocatori neroverdi scesi in campo con una determinazione che negli ultimi tempi era decisamente mancata. Senza gli squalificati Turi e Gaeta e gli infortunati De Giorgi e Di Filippo, il Chieti si schiera con il 4-4-2 con il tandem d’attacco Guidone - Cinque.
In apertura di gara è Della Penna a provare la botta da lontano, ma il suo tiro finisce abbondantemente a lato. Al 25' brivido sul terreno di gioco: il capitano dell’Ischia Mattera si accascia al suolo perdendo i sensi: tempestivo l’intervento dei sanitari che portano il giocatore via, ma è lo stesso Mattera a tranquillizzare tutti salutando mentre lascia il campo in barella. Poco dopo Giorgino lancia Cinque fermato in sospetta posizione di fuorigioco dal direttore di gara. Masini porta il primo pericolo verso la porta di Robertiello, ma il suo tiro è debole ed il portiere blocca senza difficoltà. Non ci sono altri episodi di rilievo fino al termine del primo tempo che si conclude sullo 0-0.
SECONDO TEMPO - La ripresa si apre con uno sciagurato rinvio di Pane che serve involontariamente Cinque chiuso da due difensori. Ci prova ancora Masini in rovesciata ma la palla finisce alta. Al 5' il Chieti passa in vantaggio: perfetto passaggio in verticale di Rossi per Guidone che sul filo dell’offside sferra un diagonale che tocca il palo interno e si infila in rete con Pane immobile. I campani reagiscono con Rainone che su calcio d’angolo incorna, ma non trova lo specchio della porta. Al 14' Daleno strattona in area Masini: per l’arbitro è rigore con la seconda ammonizione e conseguente espulsione per il difensore neroverde. Dal dischetto Longo si fa ipnotizzare da Robertiello, che si conferma specialista nel parare i rigori. Il Chieti anche in dieci trova la forza di pungere ancora: Berardino da calcio piazzato trova la testa di Guidone che mette la firma sulla gara con una splendida doppietta personale. Al 23' arriva il gol che chiude definitivamente il match: Berardino viene lasciato solo e il fantasista fredda Pane con un rasoterra d’interno destro. Ora si gioca ad una porta sola: Guidone apre per l’accorrente Cinque il cui tiro è respinto da Pane, poi è lo stesso Guidone a divorarsi il tris personale da facile posizione. Il Chieti respira e porta così a casa tre punti preziosi nella rincorsa alla permanenza nella Lega Pro unica.
ISCHIA: Pane, Rainone, Tito, Nigro, Mattera (28' Liccardo), Cascone, Longo (17'st Austoni), Alfano (27'st Arcamone), Cunzi, Armeno, Masini. A disp. Mennella, Mora, Falagario, Cucinotta. All. Campilongo
CHIETI: Robertiello, Bagaglini, Daleno, Giorgino (17'st Borgese), Terrenzio, Dascoli, Rossi, Della Penna (40'st La Selva), Guidone, Berardino, Cinque. A disp. Gallinetta, Quacquarelli, Guitto, Mangiacasale, De Stefano. All. De Patre
ARBITRO: Sig. Ranaldi di Tivoli (Manco - Tudisco)
RETI: 5' e 19' st Guidone, 25'st Berardino
AMMONITI: Tito, Masini, Daleno, Della Penna, Cinque
ESPULSI: 13' st Daleno per doppia ammonizione
Piero Vittoria
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