martedì 12 novembre 2013
Tutela tombe storiche del Cimitero di Vasto, Italia Nostra accoglie l’appello del prof. Murolo
Nell’introdurre il suo recente intervento sul Cimitero di Vasto con una citazione tratta dal Satyricon di Petronio, il prof. Luigi Murolo ha citato la richiesta di Trimalchione: “Questa tomba non passi agli eredi. Inoltre, sarà mia cura assicurarmi, tramite testamento, che nessuno mi rechi offesa da morto”.
Davide Aquilano, Presidente della Sezione di Italia Nostra del Vastese, sottolinea che alcune tombe storiche del Cimitero “sono state persino smembrate, asportate, coperte da altre tombe o distrutte, come hanno potuto verificare di persona le decine di partecipanti all’interessante e piacevole visita guidata che il 29 ottobre il prof. Luigi Murolo ha animato. Le tombe storiche appartengono di diritto e senza alcun dubbio a quel patrimonio culturale che forma l’identità di una comunità. E’ per questo motivo che la denuncia e l’appello del prof. Murolo vanno condivisi, elevandoli, se possibile, ad un grado superiore a quello dell’indignazione: la sezione di Italia Nostra del Vastese, accogliendo le parole sdegnate e talora disperate del prof. Murolo, si impegna a mettere in atto tutte le azioni utili alla tutela ed alla diffusione delle conoscenze delle testimonianze storiche ed artistiche presenti nel Cimitero di Vasto, collaborare col Comune, che senz’altro non potrà non accogliere le nostre richieste “di civiltà”, che sono poi, nella sostanza, quelle del prof. Murolo”.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento